
Vitamina C e un’infinità di sostanze sane: è questo a cui colleghiamo spess i succhi di frutta. E la loro dolcezza? 100% naturale, vero? Falso! I succhi possono essere sì molto sani e nutrienti, ma occorre fare attenzione, perché non tutti i succhi sono uguali.
100% succo diretto di frutta
Si definiscono succhi diretti solo quelli per i quali viene utilizzata esclusivamente frutta, senza zuccheri né acqua aggiunti. Il succo si ottiene dal frutto pressato o tritato ed è pronto per essere gustato. Un esempio? Il nostro succo di melagrana. Alcuni frutti sono piuttosto aspri e i loro zuccheri naturali non sono sufficienti a rendere il succo bevibile. In questi casi, quindi, è permesso aggiungere degli zuccheri e questa variante viene chiamata succo madre e le varietà più famose sono il succo di bacche di San Giovanni e quello di amarene. Se vuoi un succo senza zuccheri aggiunti e ottenuto solo ed esclusivamente da frutta, allora devi fare molta attenzione alla lista degli ingredienti. Spesso salta all’occhio la dicitura “senza zuccheri aggiunti”. Con la frutta che è già naturalmente caratterizzata da una nota dolce, tra cui mele, arance e pere, è possibile ottenere una bevanda gustosa senza aggiungere altri zuccheri.
Succo di frutta e nettare di frutta
I succhi di frutta e i nettari sembrano sani, ma si tratta di varianti composte solo in parte da frutta e quindi non possono essere definiti succhi diretti. Gli ingredienti più spesso aggiunti sono acqua, zucchero, esaltatori di sapidità e aromi artificiali. Il succo di frutta può contenere dal 25% al 50% di zuccheri e per avere più informazioni occorre guardare la lista degli ingredienti.
Bevande a base di succo di frutta
Le bevande a base di succo di frutta sono le alternative meno sane in assoluto. La quantità di frutta si aggira tra il 5% e il 25% del totale e a volte queste bevande contengono addirittura più zuccheri delle principali bibite gassate.
I succhi sono davvero sani?
I succhi di frutta sono quindi più o meno sani a seconda delle varianti. Il succo più sano resta quello diretto. In generale, però, ci sono ancora un paio di cose che ti servirebbe sapere sui succhi:
Gli zuccheri della frutta nel succo
Gli zuccheri della frutta sono quelli presenti naturalmente all’interno dei vari frutti, in percentuali più o meno alte. Sono zuccheri naturali, ma pur sempre zuccheri e hanno gli stessi vantaggi e svantaggi degli zuccheri raffinati. Un eccessivo consumo di questi zuccheri può portare a un aumento del rischio di sviluppare diabete e obesità. Questi zuccheri, inoltre, aumentano gli attacchi di fame e causano imperfezioni della pelle.
Succhi di frutta e usura dei denti
Oltre agli zuccheri, anche gli acidi della frutta contenuti nei succhi non fanno bene al corpo, se ne bevi in grandi quantità e non curi l’igiene orale, perché questi acidi sono molto aggressivi e rovinano lo smalto dei denti. Ma attenzione: non lavare mai i denti subito dopo aver bevuto il succo, perché il dentifricio in combinazione con gli acidi genera un effetto amplificato.
La perdita di vitamine per effetto del calore
Per essere trasformati in succo, i frutti vengono pressati e spezzettati ad alte temperature e infine vengono pastorizzati per migliorarne la conservazione. Da una parte, questo processi permette di conservare più a lungo il succo ma dall’altra le alte temperature causano la dispersione di diverse vitamine.
Per questo, bere succhi di frutta di tanto in tanto fa bene, perché come al solito è la quantità che gioca un ruolo fondamentale. I succhi diretti sono sicuramente l’alternativa migliore, anche se, come abbiamo detto, occorre sempre ricordare che gli zuccheri e gli acidi naturalmente contenuti nella frutta hanno conseguenze sul nostro corpo se consumati in dosi eccessive.