Qualcosa di simile al vin brulé esisteva già nell'antichità. Allora il vino veniva mescolato con miele e varie spezie, come pepe e zafferano, e si aggiungevano semi di datteri tostati. Oggi il vin brulé è tradizionalmente preparato con vino bianco o rosso, aromatizzato con spezie come buccia d'arancia, cannella, chiodi di garofano e cardamomo.
Se vuoi realizzare un buon vin brulé anche a casa tua, segui questi semplici 5 trucchi:
1. Quale vino per il vin brulé?
Prima di decidere i singoli ingredienti del vin brulé, è necessario trovare il vino giusto. Il vin brulé prodotto industrialmente contiene di solito molti additivi. Noi ti consigliamo di scegliere un vino di buona qualità. Generalmente viene scelto un rosso dal sapore amabile, ma deciso, ma se vuoi sperimentare con un vin brulé aromatico e fresco, ti consigliamo un bianco, ideale anche come aperitivo!
2. Come scaldare il vino?
Una volta deciso il vino, si può iniziare a riscaldarlo: prendi una pentola grande e scalda il vino a fuoco medio, ma fai attenzione: il vino non deve bollire! Questo perché l'alcol contenuto evaporerà gradualmente e il vino perderà il suo sapore.
3. Scegli le spezie giuste
Odori per vin brulé rosso:
- Polvere di rosa canina per una twist floreale
- Arancia essiccata, chiodi di garofano, cannella e noce moscata
- Zucchero di fiori di cocco per una nota ancora dolce e aromatica
Odori per vin brulé bianco:
- 250–500 ml succo di mela per una nota dolce e fruttata
- Buccia di limone bio
- Zenzero e cardamomo
- Polvere di maca per una nota insolita e originale
- Zucchero di fiori di cocco per una nota ancora dolce e aromatica
4. Il tempo di infusione
Si consiglia di lasciare il tutto in infusione almeno 30 minuti. In questo modo le spezie si amalgameranno bene al sapore del vino, e otterrai una bevanda calda e avvolgente... la sensazione di star passeggiando tra i mercatini di Natale è assicurata!