L'orto abbonda di frutta. Mele, pere e prugne a non finire... ma che cosa fare con tutta questa frutta maturata in grandi quantità tutta insieme? Che ne dici di una deliziosa marmellata di arance, una confettura di pesche o una composta di melacotogna? In questo articolo scopri come fare la marmellata direttamente a casa e con pochi ingredienti.
L'ingrediente più importante: la frutta
Per la marmellata hai bisogno innanzitutto di frutta di qualità in buone condizioni e ben matura, in modo che la durata di conservazione sia ottimale. Pulisci bene la frutta e rimuovi tutte le parti dure e fibrose che non vuoi che finiscano nella marmellata come come semi, buccia o piccioli. Se vuoi ottenere un risultato molto liscio e cremoso, allora puoi passare la frutta con piccoli semini come lamponi e ribes al setaccio. I frutti grandi, invece, possono essere tagliati a pezzi, grattugiati o ridotti in purea.
La frutta contiene naturalmente pectina
Ogni frutto ha un contenuto naturale di pectina. La pectina fa sì che la polpa della frutta si gelifichi, assumendo la tipica consistenza della marmellata. Più pectina contiene la frutta, più facilmente la marmellata gelifica. I frutti con un alto contenuto di pectina sono, ad esempio mirtilli, mele, melecotogne, agrumi, uva spina e ribes nero. Pere, lamponi, prugne, albicocche, prugnole e ribes rosso, ad esempio, hanno un contenuto medio di pectina. Ananas, fragole, fichi, ciliegie, bacche di sambuco e uva contengono solo piccole quantità di questa sostanza. È quindi possibile favorire il processo di gelificazione semplicemente scegliendo la frutta giusta o aggiungendo frutta che contiene molta pectina.
Dolcificare la marmellata
Lo zucchero non solo rende la marmellata più dolce, ma ha una fondamentale funzione di conservazione. Naturalmente, puoi anche omettere completamente lo zucchero, ma questo ridurrà notevolmente la durata di conservazione. Esiste in commercio anche uno zucchero specifico per la preparazione della marmellata, ossia lo zucchero gelificante che contiene pectina e favorisce il processo di gelificazione durante la cottura. Ciò significa che, indipendentemente dal tipo di frutta e dal suo contenuto naturale di pectina, la marmellata gelifica grazie allo zucchero gelificante. Lo zucchero gelificante è disponibile in diverse varietà, che si differenziano per il loro contenuto di pectina. A seconda delle istruzioni della confezione, il rapporto tra frutta e zucchero per la preparazione della marmellata è di 1:1, 2:1 o 3:1. Se non hai lo zucchero gelificante, puoi usare il comune zucchero bianco e sfruttare la pectina naturale della frutta. In questo caso la marmellata deve essere bollita finché non si gelifica grazie alla pectina contenuta nella frutta. Questo metodo funziona meglio con la frutta ad alto contenuto di pectina. In alternativa, puoi favorire il processo di gelificazione con alcuni ingredienti naturali come l'agar agar, la gomma di guar o le bucce di psillio in polvere. Anche un po' di succo di lime o di limone può aiutare. Per dolcificare puoi aggiungere anche miele, xilitolo, eritritolo o sciroppo d'acero.
Marmellata con bucce di psillio
Ti occorrono 500 g di frutta a scelta da tagliare a pezzettoni. Oltre alla frutta, ti serviranno 2 cucchiai e mezzo di polvere di buccia di psillio e il succo di due lime o di un limone, oltre a dello zucchero o del dolcificante. Cuoci la frutta in una pentola e lasciala sobbollire per circa 5 minuti. Quindi mescola la polvere di buccia di psillio e il succo di limone e eventualmente il dolcificante per circa 1 minuto, finché il composto non inizia ad addensarsi. Versa nei vasetti con cura e aggiungi aromi come cannella e frutta secca!
Marmellata con gomma di guar senza bollitura
Una marmellata senza bollitura? È possibile! Il vantaggio della gomma di guar è che lega anche gli ingredienti freddi. Per preparare la vostra marmellata non dovete fare altro che mescolare gli ingredienti. Per 500 g di frutta sono necessari 10 ml di succo di lime e circa 4 g di gomma di guar. Riduci in purea la frutta preparata con il succo di lime fino a ottenere una pasta fine. A questo punto, aggiungi la gomma di guar pezzo per pezzo e riduci nuovamente in purea il composto. La gomma di guar ha un effetto legante e garantisce la giusta consistenza. Se preferisci avere pezzetti di frutta, allora mescola brevemente e invasetta! Altrimenti puoi frullarla brevemente e insaporisci con gli aromi che vuoi, per esempio vaniglia o cannella.
Come insaporire la marmellata: spezie, aromi e superfood
In teoria e in pratica, si possono sperimentare tutti i tipi di combinazioni di marmellate. Spezie come zenzero in polvere, vaniglia, cannella, chiodi di garofano o noce moscata aggiungono un sapore unico alle conserve. Anche i superalimenti, la frutta secca e la frutta essiccata possono essere semplicemente aggiunti e mescolati durante il processo di cottura. Anche le erbe e i fiori conferiscono alle marmellate un sapore molto speciale: melissa, rosmarino, salvia, timo, basilico, lavanda, fiori di tiglio o petali di rosa sono tutti aromi adatti. Anche qualche goccia di aroma per dolci o superalcolico può rendere più golosa la marmellata.